Nuovo appuntamento con i nostri libri in cucina. Data la stagione, ho deciso questo mese di parlare di una “ricetta” facile da preparare, che non necessita troppa fatica in cucina (con il caldo non è proprio il massimo) e che può diventare l’idea giusta per un picnic al parco, una pausa pranzo fresca e gustosa, una portata del vostro brunch inconfondibilmente british. Eh si, perché quando si tratta di sandwich o tartine al cetriolo non si può che pensare al Regno Unito, dove questi panini vengono consumati all’ora del tè, e all’opera che probabilmente li ha resi famosi nel mondo, una delle letture più divertenti che abbia mai fatto nella mia vita: L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde.
Chi se lo aspettava che alla fine della stagione seriale, dopo episodi su episodi rigorosamente in english, mi sarei ritrovata a parlare in italiano di serie tv? Eppure, incredibile ma vero, è successo. In questo ultimo scampolo di primavera noi guardiamo Gomorra – La serie, in onda su Sky, e ci piace anche tanto. Dopo la fine di Romanzo Criminale, in Italia si torna a produrre una serie tv di alta qualità , all’altezza di quelle internazionali, tanto che all’estero si sono fomentati subito e hanno acquistato il pacchetto intero. Una serie dal realismo crudo ed estremo, che opprime e lascia doloranti, ma che ci farà dimenticare preti in bicicletta a caccia di delitti, commissari buoni e fanfaroni, professoresse isteriche alla ricerca del mistero e famiglie allargate tutte all’insegna del “volemose bene”. Almeno per un po’.
03:27
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Se credevate di esservene liberati, vi siete sbagliati alla grande. Nuovo appuntamento con la rubrica telefilmica, forse l’ultima prima dell’estate. Non che d’estate non guardi serie e non mi capiterà di parlarvene (anzi sto per preparare un post a proposito), ma d’estate siamo tutti più calmi e una cadenza settimanale non ha certo motivo di esserci. Quindi beccatevi questo ricco riepilogo e sorseggiatelo lentamente come se foste a bordo piscina mentre si sta per perpetrare l’ennesima vendetta, o a Miami all’inseguimento del solito killer, o al bancone di una bar mentre riflettete sulle umane miserie e dove incontrerete un insolito personaggio che vi cambierà la vita. Si guardo troppa tv, I know. A ogni modo, ATTENZIONE SPOILER!
21:21
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Manca poco al termine del Festival di Cannes, la cui cerimonia di chiusura avverrà il 24 maggio, con Tarantino che presenterà la versione restaurata di “Per un pugno di dollari”, omaggio al cinema di Sergio Leone. Anche quest’anno la Croisette è stata l’ombelico del mondo, del bel mondo in particolare. Red carpet, abiti favolosi, attori e attrici come se piovesse, paparazzi, feste esclusive… e sì, anche i film in gara, alcuni già nei cinema, altri coming soon. Tuttavia, qui su UFG, lasceremo a chi è molto più competente le disamine e i giudizi sulle pellicole in concorso e ci concentreremo su quei piccoli particolari frivoli che danno colore all’evento e, senza i quali, non sarebbe mai la stessa cosa.
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Buon lunedì! Nuovo Recommendation Monday, questa volta molto green:
Un tema molto aperto, dove può finirci di tutto. Al parco ognuno si porta ciò che vuole, anche la Divina Commedia. Eppure, sarà che quando c’è il sole e comincia a fare caldo mi piace stare leggera, sarà che se in borsa devi mettere una bottiglia d’acqua (o una birra, è capitato, ma questa è un’altra storia), una coperta, occhiali da sole, macchina fotografica, qualcosa da mangiare e altre cianfrusaglie, di spazio ne rimane poco, insomma, preferisco portare un libro piccolo e di facile fruizione. Lo scorso anno, a maggio, portavo in giro con me proprio questo libriccino, che ho amato molto per la sua immensa poesia. E poi, con l’incalzare dell’estate, direi che parlare di notti bianche sia quanto mai appropriato (e non ho mai capito perché il film tratto da questo “romanzo sentimentale” fosse ambientato d’inverno). In poco più di cento pagine rivive un mondo che non esiste più e una magia, data da un fenomeno naturale, che emoziona a ogni riga e parola. Mi sono spesso immaginata a girare per le strade della città di San Pietroburgo con il protagonista di questo libro, in quelle notti d’incanto. Beh, non la faccio tanto lunga, se vi va QUI c’è la mia recensione. Il RM di questa settimana è Le notti bianche di Dostoevskij.
E il vostro Recommendation Monday qual è?
Buona settimana!
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Approfitto per comunicare che il sondaggio per il prossimo UFG Book Club è terminato e, dai risultati qui sul blog e sulla pagina Facebook, il vincitore è: I Fratelli Karamazov! Per chi volesse partecipare al gruppo di lettura, ricordo che c’è l’evento Facebook che ho creato appositamente per aggiornamenti e, una volta partito il GdL, per i commenti e le tappe. A breve il calendario!
21:41
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Eccoci di nuovo al solito appuntamento seriale amato da grandi e piccini (seeeee!). Settimana di fuoco questa, dato che ormai quasi tutte le principali serie televisive hanno salutato i loro spettatori con finali di stagione più o meno riusciti. Intanto proseguono le serie “primaverili”, con Game of Thrones (visto lo spettacolare monologo di Tyrion? Applausi applausi applausi!) e Mad Men in Pole position, un Fargo nuovo di zecca che ci piace molto e un Silicon Valley appena scoperto (e di cui spero di parlarvi a breve). In attesa infine, delle serie “estive”, tendenza degli ultimi anni per non lasciare mai a secco noi serial-dipendenti. Insomma, questo appuntamento con il riepilogo seriale è speciale e tutto dedicato ai finale season, ma come sempre, ATTENZIONE SPOILER!
19:45
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La stagione seriale sta quasi per giungere al termine. Moltissime serie, infatti, hanno in programma il finale di stagione per la settimana in arrivo e siamo sicuri che ne vedremo delle belle. O forse no. Qualche show ha già chiuso i battenti per l’estate e i risultati sono stati tutt’altro che soddisfacenti… Ma senza metterci fretta, vediamo qual è stato il meglio e il peggio degli ultimi 7 giorni. Inutile che ve lo dica, ATTEZIONE SPOILER!
22:15
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Se True Detective è stata la serie must dei primi mesi del 2014, tra gli imperdibili di questa primavera c’è sicuramente Fargo. Ispirato al celebre film dei fratelli Coen del 1996, da cui riprende parte della storia e alcuni personaggi, la serie televisiva targata FX e partita lo scorso 15 aprile ne ricalca soprattutto le ambientazioni e l’inimitabile atmosfera. Il risultato è un prodotto efficace e avvincente che, pur riprendendo tonalità , lo stile e l’umorismo nero tipico dei Coen e ricreando il loro contorto universo, riesce ad affermare la sua indipendenza e autonomia, in una serie di sottotrame che trascinano lo spettatore in un thriller surreale, dissacrante e ricco di suspense.
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Buon lunedì! Questa settimana si parte con un nuovo mese da RM e quattro nuovi temi. Il primo è:
Viaggiare, che meraviglia. Quando non posso viaggiare di persona e sono costretta a stare fissa in un posto, amo lasciarmi conquistare da letture che parlano di avventure on the road, immersioni in altre culture, spedizioni mirabolanti e percorsi di ricerca del sé attraverso peregrinazioni per il mondo. Si può viaggiare in così tanti modi che è impossibile non legare l’idea del viaggio a quella di libertà . Il tema di questa settimana mi ha portato alla mente diversi titoli e molte storie. Ho deciso, però, di soffermarmi con un libricino che ho letto da “Gggiovane” e che è rimasto indelebile nella mente e nel cuore, proprio per il senso di libertà che mi ha regalato, in un viaggio senza confine alcuno con dei viaggiatori d’eccezione. Leggendolo, era come esserci davvero su quella motocicletta malandata, la “Poderosa”, con Ernesto e Alberto, in giro per il meraviglioso e controverso Sudamerica. Dal diario di un giovane entusiasta e curioso del mondo e della vita, dallo sguardo attento e intelligente, è stato tratto anche un film diretto da Walter Salles, “I diari della motocicletta” appunto, assolutamente imperdibile. Ernesto, poi, è diventato per il mondo intero semplicemente il “Che”, ma quella è un’altra storia. Questa invece è l’incredibile ed emozionante avventura che è raccontata in Latinoamericana di Ernesto Che Guevara.
(Ho scelto l’edizione Feltrinelli dei diari perché è quella che possiedo, ma il libro è al momento esaurito o non disponibile, mentre ne esiste un’edizione Mondadori attualmente in commercio)
E il vostro libro dedicato ai viaggi e ai viaggiatori qual è?
Buona settimana!
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