La mia amica spacciatrice di serie Tv, qualche mese fa mi indicò l’inizio in quel degli USA di una nuova serie che si preannunciava simpatica ed effervescente. Si tratta di New Girl in onda, per il momento, negli Stati Uniti su Fox (ovviamente) a partire dal 20 Settembre 2011.

Ho visto le prime puntate a settembre poco prima della mia Bristolexperience, poi l’ho persa di vista e francamente non ci pensavo più di tanto. Mi era sembrata carina, si, ma di certo non meritava ancora che io tralasciassi ben altre serie per guardarla. D’altronde, come ho poi scoperto, la Fox l’aveva anche sospesa per circa un mesetto in favore del campionato di football o qualcosa del genere. Ma alla fine è tornata. E alla fine l’ho vista. E, pur essendo solo all’ottava puntata, io già l’adoro.

La storia è forse tra le più semplici, ma proprio per questo, tra e più funzionali e con maggiori prospettive di successo. Jess, una giovane maestra, un pò eccentrica, parecchio strana e tanto tanto vivace, scopre che il fidanzato la tradisce e scappa di casa. Alla ricerca di una nuova sistemazione trova l’annuncio per una stanza in una casa abitata da 3 ragazzi: Nick un barista che ancora rimpiange la sua ex, Schmidt, un piacione pasticcione, e Coach, un allenatore (che dopo la terza puntata lascerà però il posto a Winston, un giovane ex campione di basket). L’incontro tra i 4 è ai confini della realtà e mentre Jess trova i ragazzi simpatici ed è pronta per trasferirsi da loro, i 3 giovanotti restano perplessi, temendo forse che la ragazza in realtà venga da un pianeta lontano. Ciononostante accettano la nuova coinquilina. E da quel momento la loro vita non sarà più la stessa…

Il rapporto ragazzi/ragazza sembra ricordare altre sit-com ben note la pubblico (vedi The Big Bang Theory): un gruppetto di ragazzi un pò timidi e impacciati, non certo i classici figoni californiani, che vedono il loro mondo, fatto di partite di football, puntate al bar e insuccessi sentimentali, stravolto da una bella ragazza vivace e simpatica, con tutto quello che comporta essere una ragazza. Naturalmente le differenze sono evidenti. Non ci troviamo di fronte dei nerd, chiusi nella loro torre d’avorio a guardare Star Trek o a giocare a Dungeons & Dragons, ma solo a dei ragazzi tranquilli, forse semplicemente sfigati, che tentato di sopravvivere al mondo di oggi, non sempre uscendone da vincitori. Da parte sua, Jess non è solo la bella pupa della porta accanto: è intelligente, spumeggiante, così ingenua e sempliciotta da sembrare a tratti una bambina e a tratti ancora un’aliena, con le sue filastrocche inventate di punto in bianco e le sue strane manie. La sua amica e compagna delle più stravaganti avventure è Cecee, che conosce dai tempi della scuola e che ora fa la modella, cosa che creerà ancora più scompiglio nella vita dei poveri maschietti (in particolare in quella di Schmidt).

Con New Girl si ride e ci si diverte in quel modo semplice, un pò naif, decisamente originale e inconsueto, di cui la protagonista Jess, alias Zooey Deschanel, attrice strepitosa e fuori dagli schemi che forse qualcuno di voi avrà conosciuto e apprezzato in 500 Days of Summer (e se non l’avete mai visto, fatelo!) ne ha fatto uno stile di vita e porta nelle esistenze dei suoi amici e anche in quelle degli spettatori.

Situazioni imbarazzanti e sconclusionati dialoghi, battute impertinenti e attimi di sana follia. New Girl si prospetta essere l’erede di altre note serie Tv che hanno avuto grande fama e affetto dal pubblico come l’evergreen Friends e il mitico How I met Your Mother rivivificando il tema e dandogli un aspetto più fresco, giovane e vicino a questi anni ‘10. E questo ci piace tanto.

Who's that girl? It's Jess!