Recommendation Monday #3
Buon lunedì!
Anche questa settimana torna il
consueto appuntamento con Recommendation Monday. Il tema di oggi è:
Consiglia un libro che abbia un bambino
come protagonista
Ho pensato molto a cosa
consigliarvi. Di bambini nella mia libreria ce ne sono molti e iniziL'inconfondibile
tristezza della torta al limone di
A. Bender.
Alla
vigilia del suo nono compleanno, la timida Rose Edelstein scopre
improvvisamente di avere uno strano dono: ogni volta che mangia qualcosa, il
sapore che sente è quello delle emozioni provate da chi l'ha preparato, mentre
lo preparava. I dolci della pasticceria dietro casa hanno un retrogusto di
rabbia, il cibo della mensa scolastica sa di noia e frustrazione; ma il peggio
è che le torte preparate da sua madre, una donna allegra ed energica,
acquistano prima un terrificante sapore di angoscia e disperazione, e poi di
senso di colpa. Rose si troverà così costretta a confrontarsi con la vita segreta
della sua famiglia apparentemente normale, e con il passare degli anni scoprirà
che anche il padre e il fratello - e forse, in fondo, ciascuno di noi - hanno
doni misteriosi con cui affrontare il mondo. Mescolando il realismo psicologico
e la fiaba, la scrittura sensuale di Aimee Bender torna a regalarci una storia
appassionante sulle sfide che ogni giorno ci pone il rapporto con le persone
che amiamo.
Comprai questo libro, in inglese, durante il mio soggiorno a Bristol. Come sa chi mi segue da tempo, quello fu un periodo piuttosto difficile. Questo romanzo riuscii a tenermi compagnia laddove non potevo fare altro che sentirmi molto sola. La scrittura intima e un po' malinconica della Bender ha aiutato la mia immedesimazione con Rose e ha reso il suo mondo meno eccentrico ai miei occhi. Una lettura particolare che non mancherà di allietarvi in un pomeriggio di neve, con una tazza di tè e magari una fetta di torta.
Titolo: L'inconfondibile
tristezza della torta al limone
Autore: Aimee Bender
Traduttore: Abeni D.; Egan
M.
Editore: Minimum Fax
Pagine: 332
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17 commenti
la trama e il titolo mi incuriosiscono molto. che voto dai a questo libro, Sabina? E' dei 'da leggere assolutamente'? :)
RispondiEliminaEmy io gli ho dato un 7. Ma tra i tanti libri che consiglio, darei la precedenza ad altri rispetto a questo, lo ammetto... tuttavia è una lettura ideale se si vuole qualcosa di diverso...
EliminaDa tempo lo voglio leggere, mi sa che questa volta mi hai convinta!
RispondiEliminaMolto interessante... complimenti, mi incuriosisce molto!!!
RispondiEliminaNe ho già sentito parlare, lo terrò sicuramente presente! :)
RispondiEliminaSpero che il mio commento non dissuada chi vuole leggerlo!
RispondiEliminaMa la Bender è trooooooppo triste! Leggerlo sotto Natale è stato terribilmente malinconico! ç_ç
Con questo non voglio dire che lei non scriva bene, anzi, riesce benissimo a comunicare i sentimenti dei personaggi!!
Raramente ho letto libri con bambini come protagonisti. Di sicuro erano nel racconto o parte principale, ma mai come voce narrante.
RispondiEliminaUn bacione cara
Stavo per buttarlo direttamente dentro la lista dei libri da leggere su aNobii, ma... ho una domanda. Se me lo puoi dire, insomma... è un libro a lieto fine? Perché solo quelli voglio leggere :-)
RispondiEliminaHa un finale... aperto. Se cerchi happy ending nel senso classico non posso assicurartelo, ma non è una lettura angosciante se è questo che ti preme...
EliminaBeh, così va già bene... ;-)
Eliminabeeeeello! l'ho amato molto!
RispondiEliminabel libro!
RispondiEliminase avessi dovuto partecipare io a questo gioco, avrei detto L'amico immaginario
;-)
buona lettura
Sembra interessante... sicuramente lo leggerò. Grazie.
RispondiEliminaAnche a me sembra interessante ^_^
RispondiEliminaCiao cara.
Miky
sei una fonte inesauribile di titoli interessanti!
RispondiEliminaChe bello questo libro! Mi incuriosisce moltissimo!!
RispondiEliminaconcordo pienamente con Federica
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