L'Italia è divisa in due...
...dalla politica? da una riforma che cambierà il paese? da un evento di cronaca? no, semplicemente, dal caldo! E' questo quello che ascolto sabato scorso al Tg1...siamo divisi in due dal caldo ed è la prima notizia, quella d'apertura, di un telegiornale che dovrebbe informare, si dice, la nazione. Sono ancora una volta disgustata. So che non dovrei più sorprendermi dell'immane scempio che si fa dell'informazione in Italia, ma all'orrore non ci si abitua mai e l'indignazione ha sempre la meglio, anche sul mio self-control (che già è scarso a essere sinceri). Mi dicono che in fondo il servizio rispecchia un pò il paese. A quanto pare gli italiani sono quelli che più di tutti seguono il meteo, programma con il più alto share da far invidia a Grande Fratello o agli amici di Maria. E mi domando: perchè ci preoccupiamo tanto della situazione nelle "alte sfere", dei cirri e cumulonembi, e non ci curiamo di ciò che succede qui, sulla terra, in questo pezzo di crosta terrestre a forma di stivale su cui viviamo? Forse troviamo più soddisfazione a scoprire che domani ci sarà bel tempo e solleone che non scoprire le magagne di chi ci governa, ad esempio. Forse siamo più contenti così, sapendo che se domani c'è il sole andremo al mare e chi se ne frega se nel mondo succede qualcosa di drammatico o d'importante: noi stiamo bene così! E che trauma quando ci sono 40 gradi e tu sei ancora in città a lavorare...pazienza per chi invece un lavoro neanche ce l'ha!
Non voglio fare demagogia spicciola, nè apparire cinica. Ma una cosa del genere mi fa riflettere e mi amareggia. Siamo così chiusi nel nostro piccolo da non riuscire ad andare al di là della nostra piccola vita, del nostro piccolo pezzo di cielo..il telegiornale forse è davvero specchio di questa società e della sua esistenza a compartimenti stagni quali sono le nostre vite. Siamo divisi in due dal caldo perchè in nient'altro sappiamo dividerci. E tutto intorno a noi non ci stimola a fare diversamente. Forse è vero quando ci dicono che abbiamo l'informazione che ci meritiamo. Fintanto che continueremo così, saranno sempre e solo le temperature estive a "scaldare" i nostri animi. Ma non voglio perdere le ultime speranze. Sono fiduciosa di natura. Possiamo ancora cambiare e risvegliare le nostre coscienze. Possiamo ancora uscire dal nostro piccolo mondo e guardarci finalmente attorno e prendere consapevolezza. In fondo il cielo...è sempre più blu...
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