UFG Book Club: The Help – Prima Settimana
Salve a tutti! Scusate il ritardo nel post, ma mi sto riprendendo dal weekend e non è cosa semplice…ma non potevo mancare dato che quest’oggi parte il GdL su The Help! Evvai! ^^
Ricordo i partecipanti:
Strawberry, la frufru, MemoriaRem, tizy1289, Alice, Hermosa, newmoon35, La Betty, Dulina, Saya, Lalift, Francesca1, Francesca2, Ophelinha, tivolevodireche, sarafatina
Se ho dimenticato qualcuno, bacchettatemi pure e provvederò a correggere! Le iscrizioni sono scadute ieri, ma se qualcuno vuole ancora unirsi non deve fare altro che buttarsi e farmelo sapere!
La prima tappa del nostro gruppo di lettura è la seguente:
1^ settimana (17/09 – 23/09): dal capitolo 1 al capitolo 3 (incluso)
Terminata la lettura di questa prima parte, vi aspetto su questo post per lasciare commenti e opinioni…io poi li copierò in questo post in modo che siano visibili a tutti (se il post, come è inevitabile, scende in basso nel blog, potrete cliccare su un apposito bannerino corrispondente che vi ricondurrà a questa pagina).
Bene mi sembra di aver detto tutto…Buona lettura a tutte!
Commenti:
Saya
terminati ieri sera i primi tre capitoli. primo impatto: un bellissimo libro, aibileen è magnifica, e minny invece è simpaticissima! sono proprio curiosa di vedere come si tirerà fuori dai casini creati dalla sua boccuccia! la storia del bagno mi ha fatto infuriare.. sembra lontano quel periodo (noi nemmeno c'eravamo) e sembra incredibile sentirlo raccontare adesso.. spero che mrs skeeter insieme a aibileen "riescano a cambiare le cose".
Dulina
Ho finito anch'io di leggere i primi capitoli.
Mi piace come l'autrice ci fornisca diversi punti di vista.
E trovo davvero di una tristezza infinita pensando a come i sopprusi nei confronti delle persone di colore siano andati avanti fino a non molti anni fa, appena 50 anni!!
Anche se basti pensare che l'Apartheid è andato avanti fino agli Anni '90..bah..
Risposte
Saya: si è verissimo..un velo amaro..però è molto bello il modo in cui l'autrice ti racconta di questo..senza renderlo pesante anzi ti fa capire molte più cose..
Dulina: Vero, però anche il fatto che Aibileen non pensi affatto a cambiare le cose fino a quando non glielo chiede Mrs Skeeter è molto triste, perchè vuol dire che per le persone di colore la loro situazione era una cosa assodata.
Fortunatamente però le protagoniste non si piangono addosso, e come dici tu, il tutto è raccontato in modo più leggero!
Francesca
Letti tutti e tre! Avevo già letto questo all'inizio dell'anno e dire hce lo avevo amato non rende l'idea: è un libro che mi ha dato tanto.
Questa primavera, mentre ero a New York in viaggio di nozze, l'ho trovato in lingua originale ed ho colto l'occasione di leggerlo ora per questo gruppo di lettura.
Che dire, in lingua originale è decisamente meglio anche se all'inizio si fa un po' fatica perché l'autrice usa uno slang piuttosto marcato quando a narrare i capitoli sono Aibeleen e Minny, però, una volta che si è fatta l'abitudine, tutto fila liscio.
Strawberry
Finalmente finito di leggere anche io i primi tre capitoli...che dire, mi sono oiaciuti...certo siamo ancora all'inizio per pronunciarc davvero a favore o meno...ma credo che le buone premesse ci sono tutte. Ho apprezzato la scelta di una scrittura a più voci (perchè immagino che presto a parlare sarà Miss Skeeter o qualcun'altro) e mi fa tanta tristezza ripensare a come veniva trattata la popolazione di colore anche se questo non è la prima olta che affronto il tema della segregazione razziale in un libro...ma il senso di leggerezza,
Come avete detto voi, che pervade il racconto rende l'amarezza bilanciata a un senso di speranza...per il momento è solo un tarlo nella testa di Aibeleen...vedremo cosa succederà....
la frufru
Finiti di leggere proprio ieri sera i primi tre capitoli. Se il buongiorno si vede dal mattino credo che questo libro mi piacerà tantissimo.
Già mi ritrovo a fare il tifo per Aibileen e Minny.
C'è tutto quello che mi piace trovare in un romanzo: storie singole intrecciate alla Storia dei libri.
Federica Compagnoni
Ho finito di leggere i tre capitoli mercoledì, lunedì avevo una serie di visite in ospedale e San iPad mi ha aiutato molto!! Avrei letto anche il capitolo 4, sinceramente, perché suppongo che la voce narrante sia ancora Minny, quindi avrebbe completato il quadro in pochino.
A parte questa digressione, temo che farò un po' la guastafeste commentando in modo abbastanza critico il libro, o meglio, la traduzione italiana di un libro che per ora promette bene.
Mi spiego: l'autrice ha chiaramente scelto di presentare la storia attraverso più voci, in modo che il punto di vista sia il più completo possibile (almeno questo emerge dai primi tre capitoli), ma soprattutto, attraverso diversi registri linguistici.
Aibeleen parla in modo sgrammaticato, sbaglia i tempi verbali e le desinenze dei verbi, questo perché parla l'inglese delle classi meno abbienti, di quelle persone che non hanno potuto, per problemi economici, potersi permettere un'iscrizione. Quando si rivolge alla sua padrona o alla bimba,il tono é educato e il registro si alza quel tanto necessario per poter rispondere in maniera corretta alle domande che le vengono rivolte.
Minny ha un registro completamente diverso, ha studiato, pertanto si denota questa cosa nella narrazione.
La stessa cosa la si nota nei dialoghi tra le donne bianche.
Mi sarebbe piaciuto (ho entrambe le versioni del libro) che anche in italiano avessero mantenuto questa netta distinzione, perché è molto realistica. L'inglese parlato nel sud degli stati uniti, soprattutto dalla gente di colore, é molto diverso rispetto a quello parlato dalla gente bianca, che ha avuto un'educazione pressoché britannica.
Ciò non toglie che la lettura é molto scorrevole e piacevole, é un libro che tratta di argomenti 'pesanti' in maniera 'leggera'.
È bello anche notare la differenza del modo in cui Mrs Leefolt tratta Aibeleen (influenzata, penso io, dalle 'amiche' che frequenta), e il modo in cui Miss Celia tratta Minny, la quale si ritrova spiazzata dall'atteggiamento amichevole della sua padrona.
Vediamo come va avanti, io continuo a leggerlo in inglese, anche se farò davvero fatica a rimanere entro i limiti dei tre capitoli a settimana, questo libro 'prende'! E se un libro mi prende,di solito lo divoro!
Pubblico con il mio account di Google perché il sito non è iOS6 friendly e non riesco accedere al mio account wordpress! ( tivolevodireche.wordpress.com )
Risposte
Strawberry: non mi sembra tu abbia fatto la guastafeste...è una cosa che ho notato anche io, il cambio di registri tra personaggi e situazioni, anche in italiano...le frasi di Aibeleen sono spesso molto semplici ed elementari. A tratti aggiungono parole e costrutti sbagliati. Minny invece è spedita e sicura, anche nel linguaggio. Insomma sono cose visibili anche in traduzione, sebbene immagino siano più evidenti in lingua originale...vediamo come va nella prossima tappa (non dovremo aspettare molto dato che lunedì sta arrivando) :-)
Federica: Diciamo che l'inglese meglio si presta a questo gioco, l'italiano è un po' più rigido da questo punto di vista!
newmoon35
Terminati i primi capitoli.
Mi piace.Mi piacciono i personaggi.Skeeter sembra decisamente diversa da tutte le altre donne bianche e lo si intuisce da subito.
Mi ha soddisfatto molto anche la scelta di raccontare la storia da diversi punti di vista, la scrittura è scorrevolissima e la trama è appassionante.
Vedrò volentieri anche il film.
Alice
Ho notato anch'io il cambio di registro quando parla Aibeleen, capisco però che, passando attraverso una traduzione, a volte questo linguaggio risulti un po' forzato...
Il libro, comunque, promette bene, anche se siamo solo all'inizio. Mi sembra che si sia già entrati benissimo nell'atmosfera del periodo.
42 commenti
buona lettura a voi!
RispondiEliminaHo sperato fino all'ultimo che la biblioteca si muovesse, ma oggi mi hanno confermato che ci vorrà ancora un poco di tempo! Spero di riuscire ad aggregarmi a voi nei prossimi giorni, al più tardi capitoli, ma spero quanto prima!!
RispondiEliminaBeh dai cara, quando arriverà ci farai sapere e noi saremo qui ad attendere i tuoi commenti e la tua compagnia...:-)
EliminaBuona lettura! ;)
RispondiEliminaGrazie! Se ti va di unirti ci fa piacere! ^^
EliminaMi ero iscritta anch'io! ^_^
RispondiEliminascusami cara, ho prontamente aggiunto il tuo nome! :-)
EliminaEhm....io non ho ancora il libro...mi picchiate???
RispondiEliminadon't worry, come dicevo a memoriarem qualche giorno fa, puoi raggiungerci in corsa durante la lettura...facci sapere quando il libro entra in tuo possesso!:-)
EliminaOk ho il libro! Stasera comincio,buona lettura a tutti!
RispondiEliminaStamattina mentre aspettavo di fare vari accertamenti, ho letto il primo capitolo. Ho già un sacco di spunti su cui discutere (soprattutto) in merito alla traduzione!
RispondiEliminasiete un vero gruppo di intelettuali! vi stimo ragazze. attendiamo vs resoconti!
RispondiEliminavaty
Prontissimaaaaa!!!!
RispondiEliminaHo già letto il libro un po' di tempo fa, quando uscì il film al cinema e mi sono piaciuti tutti e due molto!
RispondiEliminaBuona lettura :-)
Aaaaa devo andare in biblioteca!! è la mia ultima salvezza!
RispondiEliminache bello....un gruppo di lettura tra blogger...davvero un'idea carina...
RispondiEliminakiss
vendy
http://simplelifeve.blogspot.it
E a Roma com'è andata? :-)
RispondiEliminaIniziato oggi in pausa pranzo in inglese :)
RispondiEliminaLetto il primo capitolo, per il momento mi piace! :)
RispondiEliminaterminati ieri sera i primi tre capitoli. primo impatto: un bellissimo libro, aibileen è magnifica, e minny invece è simpaticissima! sono proprio curiosa di vedere come si tirerà fuori dai casini creati dalla sua boccuccia! la storia del bagno mi ha fatto infuriare.. sembra lontano quel periodo (noi nemmeno c'eravamo) e sembra incredibile sentirlo raccontare adesso.. spero che mrs skeeter insieme a aibileen "riescano a cambiare le cose".
RispondiEliminaHo finito anch'io di leggere i primi capitoli.
RispondiEliminaMi piace come l'autrice ci fornisca diversi punti di vista.
E trovo davvero di una tristezza infinita pensando a come i sopprusi nei confronti delle persone di colore siano andati avanti fino a non molti anni fa, appena 50 anni!!
Anche se basti pensare che l'Apartheid è andato avanti fino agli Anni '90..bah..
si è verissimo..un velo amaro..però è molto bello il modo in cui l'autrice ti racconta di questo..senza renderlo pesante anzi ti fa capire molte più cose..
EliminaVero, però anche il fatto che Aibileen non pensi affatto a cambiare le cose fino a quando non glielo chiede Mrs Skeeter è molto triste, perchè vuol dire che per le persone di colore la loro situazione era una cosa assodata.
EliminaFortunatamente però le protagoniste non si piangono addosso, e come dici tu, il tutto è raccontato in modo più leggero!
Sono riuscita a comprare oggi il libro!!! Il tempo di mettermi in pari e arrivo!!!!! *__*
RispondiEliminaTi aspettiamo!
EliminaLetti tutti e tre! Avevo già letto questo all'inizio dell'anno e dire hce lo avevo amato non rende l'idea: è un libro che mi ha dato tanto.
RispondiEliminaQuesta primavera, mentre ero a New York in viaggio di nozze, l'ho trovato in lingua originale ed ho colto l'occasione di leggerlo ora per questo gruppo di lettura.
Che dire, in lingua originale è decisamente meglio anche se all'inizio si fa un po' fatica perché l'autrice usa uno slang piuttosto marcato quando a narrare i capitoli sono Aibeleen e Minny, però, una volta che si è fatta l'abitudine, tutto fila liscio.
Finalmente finito di leggere anche io i primi tre capitoli...che dire, mi sono oiaciuti...certo siamo ancora all'inizio per pronunciarc davvero a favore o meno...ma credo che le buone premesse ci sono tutte. Ho apprezzato la scelta di una scrittura a più voci (perchè immagino che presto a parlare sarà Miss Skeeter o qualcun'altro) e mi fa tanta tristezza ripensare a come veniva trattata la popolazione di colore anche se questo non è la prima olta che affronto il tema della segregazione razziale in un libro...ma il senso di leggerezza,
RispondiEliminaCome avete detto voi, che pervade il racconto rende l'amarezza bilanciata a un senso di speranza...per il momento è solo un tarlo nella testa di Aibeleen...vedremo cosa succederà....
Finiti di leggere proprio ieri sera i primi tre capitoli. Se il buongiorno si vede dal mattino credo che questo libro mi piacerà tantissimo.
RispondiEliminaGià mi ritrovo a fare il tifo per Aibileen e Minny.
C'è tutto quello che mi piace trovare in un romanzo: storie singole intrecciate alla Storia dei libri.
Ho finito di leggere i tre capitoli mercoledì, lunedì avevo una serie di visite in ospedale e San iPad mi ha aiutato molto!! Avrei letto anche il capitolo 4, sinceramente, perché suppongo che la voce narrante sia ancora Minny, quindi avrebbe completato il quadro in pochino.
RispondiEliminaA parte questa digressione, temo che farò un po' la guastafeste commentando in modo abbastanza critico il libro, o meglio, la traduzione italiana di un libro che per ora promette bene.
Mi spiego: l'autrice ha chiaramente scelto di presentare la storia attraverso più voci, in modo che il punto di vista sia il più completo possibile (almeno questo emerge dai primi tre capitoli), ma soprattutto, attraverso diversi registri linguistici.
Aibeleen parla in modo sgrammaticato, sbaglia i tempi verbali e le desinenze dei verbi, questo perché parla l'inglese delle classi meno abbienti, di quelle persone che non hanno potuto, per problemi economici, potersi permettere un'iscrizione. Quando si rivolge alla sua padrona o alla bimba,il tono é educato e il registro si alza quel tanto necessario per poter rispondere in maniera corretta alle domande che le vengono rivolte.
Minny ha un registro completamente diverso, ha studiato, pertanto si denota questa cosa nella narrazione.
La stessa cosa la si nota nei dialoghi tra le donne bianche.
Mi sarebbe piaciuto (ho entrambe le versioni del libro) che anche in italiano avessero mantenuto questa netta distinzione, perché è molto realistica. L'inglese parlato nel sud degli stati uniti, soprattutto dalla gente di colore, é molto diverso rispetto a quello parlato dalla gente bianca, che ha avuto un'educazione pressoché britannica.
Ciò non toglie che la lettura é molto scorrevole e piacevole, é un libro che tratta di argomenti 'pesanti' in maniera 'leggera'.
È bello anche notare la differenza del modo in cui Mrs Leefolt tratta Aibeleen (influenzata, penso io, dalle 'amiche' che frequenta), e il modo in cui Miss Celia tratta Minny, la quale si ritrova spiazzata dall'atteggiamento amichevole della sua padrona.
Vediamo come va avanti, io continuo a leggerlo in inglese, anche se farò davvero fatica a rimanere entro i limiti dei tre capitoli a settimana, questo libro 'prende'! E se un libro mi prende,di solito lo divoro!
Pubblico con il mio account di Google perché il sito non è iOS6 friendly e non riesco accedere al mio account wordpress! ( tivolevodireche.wordpress.com )
non mi sembra tu abbia fatto la guastafeste...è una cosa che ho notato anche io, il cambio di registri tra personaggi e situazioni, anche in italiano...le frasi si Aibeleen sono spesso molto semplici ed elementari. A tratti aggiungono parole e costrutti sbagliati. Minny invece è spedita e sicura, anche nel linguaggio. Insomma sono cose visibili anche in traduzione, sebbene immagino siano più evidenti in lingua originale...vediamo come va nella prossima tappa (non dovremo aspettare molto dato che lunedì sta arrivando) :-)
EliminaDiciamo che l'inglese meglio si presta a questo gioco, l'italiano è un po' più rigido da questo punto di vista!
Eliminal'inglese si presta a parecchi giochi meglio che l'italiano. è per quello che vedo le serie tv in lingua originale e non in italiano...
EliminaFaccio la stessa cos anche io, a parte che ADORO l'inglese, ma molto spesso capita che un fil di successo in Italia, visto in lingua originale si tramuti in una vera schifezza, o il contrario!!
EliminaTerminati i primi capitoli.
RispondiEliminaMi piace.Mi piacciono i personaggi.Skeeter sembra decisamente diversa da tutte le altre donne bianche e lo si intuisce da subito.
Mi ha soddisfatto molto anche la scelta di raccontare la storia da diversi punti di vista, la scrittura è scorrevolissima e la trama è appassionante.
Vedrò volentieri anche il film.
Ho notato anch'io il cambio di registro quando parla Aibeleen, capisco però che, passando attraverso una traduzione, a volte questo linguaggio risulti un po' forzato...
RispondiEliminaIl libro, comunque, promette bene, anche se siamo solo all'inizio. Mi sembra che si sia già entrati benissimo nell'atmosfera del periodo.
Sono in ritardo già dalla prima settimana...annamo bene!
RispondiEliminaDa stasera mi attivo e cerco di raggiungervi...Comunque per le poche righe che ho letto già mi piace...ottimo impatto!
:)
Eccomi qui, e scusami il folle ritardo!
RispondiEliminaHo letto in un'oretta nemmeno i primi tre capitoli, ed entro sera avevo terminanto il libro: mi è piaciuto un sacco! *--*
Ciò che mi ha colpito di più è stata senza dubbio la dolcezza di Aibeleen nei confronti della piccola Mae Mobley, a confronto con il distacco e la crudezza della tipica madre americana ricca, tutta persa nella cura esasperata di sé e attenta solo alle opinioni altrui, alle apparenze.
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