La recensione del mese – Settembre 2010
Inauguro oggi questa nuova rubrica: la Recensione del Mese.
Non tutti sanno che la vostra Fragola è iscritta a aNobii, un social network dedicato a chi ha la passione per i libri. Io sono una di questi book addicted. E, tra le possibilità offerte da questo social network, vi è anche quella di mantenere una libreria on line con tutti i libri letti e ad ognuno di essi è possibile assegnare un voto e anche allegare una recensione fatta da te. Ora, io questo lo trovo stupendo. Amo dare il mio parere sui libri e permettere a chi passa nella mia libreria di leggerlo. Adesso ho pensato di espandermi e di dedicare anche qui sul mio bel blog uno spazio mensile per la recensione di un libro. Spero l’iniziativa vi piaccia! ^^
La recensione del mese è su: Oceano mare di Alessandro Baricco.
Titolo: Oceano mare
Autore: Alessandro Baricco
Anno: 1993
Editore: Feltrinelli
“Sabbia a perdita d'occhio, tra le ultime colline e il mare – il mare – nell'aria fredda di un pomeriggio quasi passato, e benedetto dal vento che sempre soffia da nord. La spiaggia. E il mare.”
Alessandro Baricco è un mago delle parole. Spesso è stato contestato con frasi come “scrive bene ma non dice nulla” o che la sua fosse esibizione scrittoria fine a sé stessa. Naturalmente non posso che discostarmi da tale visione. Baricco non solo scrive bene ma racconta storie che regalano sempre grandi emozioni. Non sono storie dove tutto ha un inizio o una fine. Non sono storie di gesta, amori o avventure sensazionali. Le sue sono piccole storie a metà strada tra il sogno e la realtà, qualcosa che non urla mai, non grida mai le sue passioni ma te le fa vivere semplicemente sfiorandoti. Perché una storia si racconta anche attraverso le semplici parole e i richiami inclusi in esse. E allora ben vengano i vortici, le frasi arzigogolate, le ridondanze, i periodi sconnessi, i paragrafi che paiono più seguire un pentagramma che il rigo di un foglio…perché ogni parola è musica per il tuo cuore e in ognuna di esse c’è dentro tutto un mondo.
In oceano mare l’elemento chiave è naturalmente incluso nel titolo : il mare appunto. Un mare che è oceano smisurato, che è ventre e culla, che è vita e morte. Intorno ad esso si muovono i personaggi. Eterei, sognanti, galleggiano in questo mondo, si infrangono come le onde contro gli scogli, si immergono nei loro sentimenti e pensieri più profondi. Alcuni ne saranno sopraffatti, altri riemergono dagli abissi guariti dai loro mali. Ma tutti saranno ineludibilmente segnati da questo mare. Oceano mare.
Ancora una volta Baricco mi regala emozioni e splendide pagine. Ancora una volta mi regala un sogno, meravigliosamente confezionato per di più. Per me uno dei migliori scrittori che abbiamo. Consigliatissimo.
- Citazioni
- Forse il mondo è una ferita e qualcuno la sta ricucendo in quei due corpi che si mescolano.
- è uno specchio, questo mare. Qui, nel suo ventre, ho visto me stesso. Ho visto davvero.
- "Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando." (silenzio) "Che sia troppo tardi, madame".
- Un pretesto per tornare bisogna sempre seminarselo dietro, quando si parte.
- Volevo dire che io la voglio, la vita, farei qualsiasi cosa per poter averla, tutta quella che c'è, tanta da impazzirne, non importa, posso anche impazzire ma la vita quella non voglio perdermela, io la voglio, davvero, dovesse anche fare un male da morire è vivere che voglio. Ce la farò, vero? Vero che ce la farò?
- Senza spiegare nulla, senza dirti dove, ci sarà sempre un mare, che ti chiamerà.
2 commenti
prima o poi dovrò decidermi a leggerlo!!! :-)
RispondiEliminaGrazie per essere passata dal mio blog, ti linko, così ti seguo anche qui!
Ma ciao!! Che bello trovarsi anche qui =) Avevo bisogno di cambiare, e dopo un gran girovagare sono finita qui e mi piace. Ora sono a lavoro, ti lascio un salutino veloce, poi stasera da casa sbircio con calma!! ^^ Ciao amica di blog & amica anobiana :D
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