Oggi avrei potuto parlare della Notte ai musei. Avrei potuto parlare di iniziative sparse in tutto il paese. Avrei potuto parlare di mille cose piacevoli. e invece oggi accendo la tv e il pc e vengo travolta dalla notizia. Bomba. Scuola. Brindisi. Morte.
La nausea mi ha invaso. E la domanda che sorge inevitabile è perchè? La risposta non c’è…
Ma io mi sento schiumare dalla rabbia al pensiero che ancora una volta questo paese mi delude, mi lascia attonita. Dove la MAFIA continua imperterrita a fare quello che vuole, a seminare il terrore, a dire la sua. Un gesto ignobile, vigliacco a pochi giorni di distanza dall’anniversario di una delle morti più dolorose della nostra storia, quella di Giovanni Falcone. E ora è inutile dire che lo Stato risponderà. Lo Stato doveva agire prima. Dov’eri Stato? Dove sei ora?
Colpire la scuola significa colpire al cuore, colpire uno dei luoghi dove attraverso l’istruzione si combatte l’illegalità e si cerca di rendere i ragazzi portatori sani di quella condotta morale civile che tutti dovremmo avere, l’unica che può rendere un popolo migliore, che può determinare il nostro futuro. Colpire la scuola è voler far prevale l’ignoranza sulla consapevolezza, la paura sulla ragione. Un popolo che non sa è un popolo che si lascia intimidire e comandare.
A venti anni di distanza, eccoci di nuovo a guardare immagini terribili increduli e a rivivere quell’atmosfera di tensione che io, anche se ero bambina, ricordo perfettamente e con orrore.
Un paese che uccide i propri figli è un paese senza futuro. Ma un paese senza passato, senza memoria di quel che fu, è già morto da tempo.
(Fonte Repubblica.it)
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Volevo solo aggiungere che quando parlo di mafia, non voglio essere inappropriata. Niente Il padrino o gente con la coppola o che ne so. Per me la mafia è anche quella del potere, quella che si nasconde in ogni anfratto della nostra società, quella delle logge massoniche, quella della politica e che è interna allo Stato. Quindi quella parola non è inappropriata. E basta, su questa vosa direi che non c'è davvero nient'altro da dire...
18 commenti
condivido tutto quello che hai scritto... la tua nausea, la tua rabbia... non ci sono parole...
RispondiEliminaConcordo in pieno. Una vera schifezza.
RispondiEliminaSono pienamente d'accordo con te, sono anch'io nauseata.
RispondiEliminaA me non vengono nemmeno le parole. Ho letto sul blog di Giulia che ieri sarebbe stato il compleanno di Falcone. Bel regalo oggi.
RispondiEliminaCondivido in pieno le tue parole.
RispondiEliminaSono anche io nauseata. Non ci sono parole.
Io sono pugliese quindi mi tocca da vicino, è terribile.
RispondiEliminaa chi lo dici...
EliminaAbbiamo espresso lo stesso pensiero, mi mette paura sapere che la criminalità adesso non si arresta più nemmeno davanti a simboli come quelli della scuola. Colpiscono al cuore della gioventù, come se volessero dirci "vi togliamo il futuro".
RispondiEliminaE' ignobile.
Ma quale Stato, noi non ce l'abbiamo uno Stato. Il nostro paese è in balia di tutto e di tutti ed è lo Stato che lo permette, i peggiori criminali si trovano proprio al suo interno.
RispondiEliminad'accordissimo con te...
Eliminaverissimo!
EliminaImmagini che non avremmo mai voluto vedere. Speriamo trovino presto il colpevole.
RispondiEliminaE' un episodio straziante. Non so se c'entri la mafia (oggi parlano di uno squilibrato), chiunque sia stato è una bestia.
RispondiEliminasi sentivo...l'ho scritto ieri quando tutti gridavano alle stragi mafiose...in ogni caso siamo davvero in balia di tutti...
EliminaE' terribile...
RispondiEliminaNon capisco perché la ragazza innocente così giovane ha dovuto perdere la vita...
RispondiEliminaMi dispiace davvero...
è un evento che ha sconvolto anche me. tra l'altro arrivato in un periodo in cui me ne erano già capitate altre nella vita personale. poi anche il terremoto. il mio livello di sicurezza anche personale è ancora più basso. il tormento è dappertutto. siamo tristi e terribilmente addolorati. la caccia all'uomo continua, ma se fosse come ne I soliti sospetti in cui il killer fingeva di essere claudicante, ecc. proprio per non farsi trovare?
RispondiEliminase c'è davvero un pazzo in giro speriamo lo trovino prima che lo faccia di nuovo.
per me che sono siciliana, e quando ho sentito la parola "MAFIA" mi si è stretto il cuore.
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