Serie Tv–Recupero Estivo: The Killing e 2 Broke Girl$

by - 01:00

 

Il recupero questa volta riguarda due serie agli antipodi: da una parte abbiamo un signor Crime e dall’altra una delle sit-com più divertenti della stagione televisiva appena trascorsa:

The Killing è una serie statunitense del 2011. Remake della serie danese Forbrydelsen, la prima stagione è andata in onda sulla rete televisiva via cavo AMC nell’aprile del 2011, seguita dalla seconda stagione andata in onda quest’anno. In Italia la serie sbarca con la prima stagione nel novembre del 2011 su Fox Crime.

La vicenda è incentrata sulla misteriosa morte di Rosie Larsen e sulle indagini svolte dal detective Sarah Linden. Sarah, poliziotto dal grande acume e fiuto investigativo, madre single, ex orfana, ci viene presentata in procinto di sposarsi e lasciare il lavoro in polizia, un lavoro che in fondo ama, ma che, soprattutto per il campo in cui lavora, la sta logorando psicologicamente e lede i suoi rapporti umani, in primis quello con il figlio adolescente. Tuttavia la morte della diciottenne Larsen, il cui corpo sarà proprio lei a ritrovarlo, chiuso nel bagagliaio di un auto di lusso nelle profondità di un lago isolato e spettrale, la colpisce al punto da rimandare di continuo la partenza con il futuro marito e ad accettare quell’ultimo caso terribile eppure affascinate, ricco di misteri da risolvere per poter raggiungere la verità. Ad aiutarla nelle investigazioni ci sarà  il collega Stephen Holder, poiliziotto della narcotici arrivato per prendere il suo posto ma che, rimasto colpito dalla bravura di Sarah, decide di affiancarla come partner in questa indagine che si preannuncia spinosa. Holder è un personaggio ambiguo e fin dall’inizio Sarah non sa se fidarsi o meno del giovane detective. Solo con il proseguo delle indagini il rapporto si cementificherà e i due dovranno imparare a fidarsi l’uno dell’altra per non essere travolti dal mistero della morte di Rosie Larsen. Il delitto pare, infatti, intrecciare attorno a sé numerosi segreti che riguardano molti aspetti della vita della ragazza scomparsa, le sue amicizie, la scuola, la sua famiglia, e non solo, ma anche ambienti che paiono lontani anni luce da quella che appare la vita di una normale adolescente, arrivando a coinvolgere anche un politico in corsa per la poltrona di sindaco e il comitato che lavora per la sua campagna. Allo svelare di questi segreti, l’immagine di Rosie non sarà più la stessa. E nemmeno quella di coloro che, in un modo o nell’altro, sono venuti a contatto con la sua storia.

The Killing mostra sapientemente come l’orrore non si fermi al delitto in sé ma si protragga in tutto ciò che viene dopo e che emerge con le indagini, soprattutto se questo sono svolte con zelo e acume. Un crimine efferato come questo non può essere casuale, ma deve avere radici profonde, diffuse, che arrivano fino in fondo all’animo umano, là dove sono nascosti i mostri da cui rifuggiamo. I personaggi sono tratteggiati con cura e con una profondità emotiva e psicologica difficile da trovare in una serie tv, in un magistrale gioco di luci e d’ombre che pare investire tutti, poliziotti, familiari e criminali, nessuno escluso. Seattle appare una città perduta, immersa in un grigiore che la ricopre per tutta la durata della serie, simbolo del male che si annida dove meno te lo aspetti, capace ad ogni panoramica di regalarti un brivido di inquietudine.

Una serie di alto profilo narrativo, in cui ogni puntata è dettagliatamente costruita, in modo da regalare allo spettatore un prodotto perfetto, in grado di lasciarvi, di puntata in puntata, con il fiato sospeso e mille domande, dubbi, interrogativi, fino ad arrivare a un finale dove, come nella migliore tradizione del genere, la verità è quella che meno ti aspetti e più temi.

Consigliato a chi ama i crime e i thriller, ma anche chi, come me, ama le serie ben fatte dalle storie ben strutturate e che lasciano il segno.

---------------------------------------------------------------------------

Di tutt’altro genere la seconda serie, 2 Broke Girl$. Una sit-com spassosa, in onda negli States su CBS dal 19 settembre 2011 e in Italia sul canale pay Mya dal maggio 2012.

Max è la cameriera di uno dei classici Dinner (tavola calda) che si trovano nei quartieri meno “in” di New York. In questo caso siamo a Brooklyn e Max conduce con piglio energico e una buona dose di sarcasmo un’esistenza che è sempre stata difficile e dalla quale pare non aspettarsi nulla. Ma nella sua vita di sempre, fatta di turni in compagnia di Oleg, il cuoco russo e marpione, e Earl, un arzillo vecchietto che lavora come cassiere e che adora Max quasi quanto lei adora lui, viene stravolta da Caroline, la nuova cameriera, in realtà figlia, viziata, molto fashion e assolutamente sprovveduta, di un grande imprenditore di Manhattan, finto sul lastrico e in prigione con l’accusa di frode. Max che fa la dura ma in realtà ha un cuore, aiuta la ragazza, in evidente difficoltà con le usanze dei bassifondi newyorkesi, ospitandola a casa sua. Caroline scoprirà così la grande passione di Max ovvero la cucina, o meglio la preparazione di deliziosi cupcakes che la giovane cameriera vende nel Dinner. Caroline non si fa sfuggire l’occasione e propone alla compagna di mettersi in società e aprire un negozio di cupcake. L’impresa non è affatto semplice, essendo le due ragazze costantemente al verde (broke appunto), ma l’avventura darà modo alle due protagoniste di approfondire la loro amicizia.

Gli episodi si sviluppano in una serie di situazioni incredibili ed esilaranti, in cui le nostre due protagoniste si trovano sempre a dover risolvere problemi che la sconsideratezza dell’una o l’irascibilità dell’altra creano, andando a intaccare i risparmi messi da parte per il loro grande sogno e regalandoci un sfilza di grandi risate. Simpatica l’idea degli autori di mostrare i guadagni o le perdite delle protagoniste alla fine di ogni puntata.

Attorno alle due cameriere più cool di Brooklyn si aggirano personaggi spettacolari, che arricchiscono ulteriormente il già molto colorito ambiente newyorkese. Oltre a Oleg, indecente oltre ogni limite ma irresistibile, e Earl (come non affezionarsi a questo simpatico vecchietto!) ci sono Han Lee, il piccolo coreano proprietario della tavola calda, che nella seconda puntata si fa ribattezzare “Bryce” Lee –che già da questa descrizione potete immaginarvi il personaggio –, Sophie, già mamma di Stifler (mai visto American Pie?) procace donna di origini polacche, vicina di casa di Caroline e Max, pronta a far visita loro nel bel mezzo della notte per assaggiare qualche cupcake, e, infine, Peach, riccona di Manhattan, appartenente all’ambiente da cui proviene Caroline, l’esemplare peggiore di quella particolare razza urbana, a cui Max fa da babysitter per i suoi dolcissimi gemelli, chiamati Brangelina (non sto scherzando!).

Ah e poi c’è il cavallo di Caroline, Chestnut, meraviglioso purosangue, che vive nel retro della loro casa. Non vi sembrano abbastanza fuori di zucca?

2 Broke Girl$ è la nuova sit-com. Partita in sordina, si è rivelata essere un successo in tutto gli Stati Uniti e di sicuro conquisterà anche noi. Nel pieno della tradizione comedy americana, presenta dei tratti freschi e originali che la rendono molto attuale e in linea con le ultime tendenze (crisi inclusa) ed è facile riconoscersi nell’una o nell’altra protagonista. E poi si ride, si ride davvero tanto!

Io l’ho adorata alla prima scena (gli episodi iniziano sempre con uno dei “maltrattamenti” caustici e ironici di Max sui clienti) e la stra-consiglio a tutti!

Buona visione a tutti!

You May Also Like

27 commenti

  1. Bellissime entrambe!

    Per quanto riguarda "The Killing", la prima stagione è stata bella, però fino alla fine non ho capito bene dove volesse andare a parare e l'ho trovata un po' lentuccia e con delle trovate fastidiose (tipo lei e figlio a carico che ogni santa volta spendevano fior di quattrini in aerei per andarsene, e ogni santa volta o li perdevano o non li prendevano, ecc.). :P Ho visto la seconda più per curiosità di sapire chi fosse l'assassino che altro, e invece mi sono ricreduto... nettamente migliore della prima stagione! E bel finale inaspettato!

    "2 Broke Girl$", invece, troppo forte! Loro due sono spassosissime insieme, Max poi è fenomenale! :D L'ho un po' accantonata a metà stagione, perché non ero tanto in vena di comedy, ma la recupererò sicuramente durante il mese di agosto, prima che inizi la seconda stagione :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarà che io le ho viste insieme le due stagioni e non ho avvertito questa lentezza...che il caso non si risolvesse in una stagione era chiaro fin dall'inizio...la storia di lei che in aeroporto mille volte l'ho vista come un rifiuto costante di Sarah ad ammettere a se stessa che quel caso e quel lavoro erano la sua dipendenza più grande...

      Max è davvero fantastica...:-D

      Elimina
  2. Ciao.. non so perchè ma mentre scrivevo il messaggio si è cancellato..misteri di internet!
    colgo l'occasione per ringraziarti della visita e dei complimenti..
    confermo il mio interesse al tuo bel blog

    Buona giornata

    RispondiElimina
  3. Di "The killing" ne ho sentito parlare, e mi sa che prima o poi provvederò anche alla visione: mi ispirano assai queste storie crime :)

    RispondiElimina
  4. 2 Broke Girls ha avuto molto successo in Usa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. decisamente...e credo se lo meriti tutto! Uno show troppo forte! :-)

      Elimina
  5. Mi piacciono molto le tue recensioni delle serie tv. Non avendo il televisore, io guardo le serie in lingua originale su internet... e quindi apprezzo sempre moltissimo i tuoi consigli! ;P

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il mio motto è sempre in lingua originale! Sono contenta le mie recensioni ti siano utili!

      Elimina
  6. hai fatto benissimo a recuperarle!
    la mamma di stifler è esilarante in 2 broke girls :D

    RispondiElimina
  7. Adoro le tue recensioni sui telefilm ^_^ ultimamente sto seguendo un planning di serie da recuperare che prevede: LUN-GIO "Being Erica", MART "Jane by Design", MERC-SAB "Mad Men" (a proposito, grazie per avermela consigliata), VEN "Bunheads" (questa la consiglio io a te... da brava ballerina non potevo non guardarla!). Dici che sono troppo organizzata?? ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Scherzi? Ti invidio la tua ottima organizzazione, io procedo a indigestioni, ovvero scelgo una serie e me la guardo tutta, una cosa che durante l'anno non poss fare perché devo sempre attendere che escano le puntate di uno o l'altro...
      Bunheads lo sto guardando anche io...ovviamente non potevo perdermi la nuova serie della schermano-palladino! ;-)

      Elimina
  8. Amo le tue recensioni telefilmiche!
    Devo scaricarmi 2 broke girls, mi ispira un sacco!
    Nuo, c'è Mamma di Stifler! XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. siiii!! è davvero micidiale..veditela, non tene pentirai! ^^

      Elimina
  9. praticamente io la televisione non ce l'ho...di tutte le recensioni che fai non ne conosco una!
    Sono passata a farti un salutino cara strawberry...
    ci rivedremo a settembre con il forum di lettura...Nel frattempo come Dean e Marilou io e il principe ce la spasseremo on the road...
    Ti abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahahh! bravi! Buon on the road e buona vacanze! ci si sente a settembre! ^^

      Elimina
  10. Mi ispira tantissimo il secondo telefilm:)Penso che inizierò a guardarlo:)
    passa da me se ti va:)
    http://asunshineoffashion.blogspot.it/

    RispondiElimina
  11. Carissima
    E' sempre bello leggerti perché ci tieni così aggiornata su tutto ciò che i media ci offrono.
    Io Purt sono fiori dal giro perché torno tardi e non accendo Mai la tv (solo x Rai yoyo : O)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. io guardo le serie tramite internet, fortuna la sua esistenza...così posso recuperarle quando voglio! ^^

      Elimina
  12. E uffa!!!! Altre due serie da aggiungere alla lista di quelle da vedere!!! :)
    Non so se ringrziarti o meno per tutti questi interessantissimi spunti!!! :D

    RispondiElimina
  13. Ciao
    Bello the Killing.
    Mi è piaciuta questa serie. Non seguo molto i telefilm su Fox crime però devo dire che questa serie mi è piaciuta fin dall'inizio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Beh è davvero bella e merita, indipendentemente se i crime piacciono o meno...:-)

      Elimina
  14. Mmmmm, questa nuova sitcom mi incuriosisce.. :D

    RispondiElimina
  15. la seconda serie non la conosco, ma la prima, The killing, l'ho adorata.
    soprattutto il personaggio di Holder, ma anche Darren Richmond ;-)
    peccato che siano solo due stagioni!!!!
    mi piacerebbe recuperare la versione originale, ma dubito che sia doppiata in italiano O_O

    RispondiElimina