Sono foll(ower) di The Following…

by - 14:12

Salve amici fragolosi!

Ho atteso un po' prima di parlarne, perché solitamente attendo sempre di vedere tre o quattro episodi prima di consigliarvi su cosa vedere, ma non potevo assolutamente mancare nel consigliarvi una serie che mi ha letteralmente catturato dalla prima puntata. Stiamo parlando di The Following, in onda dal 21 Gennaio su Fox in USA e dal 4 febbraio in Italia su Sky e Mediaset Premium.

La storia è quella di Joe Carroll, professore di letteratura inglese e killer di studentesse in nome di una degenerata estetica scaturita dalla poetica di Edgar Allan Poe. Alla soglia della condanna a morte, dopo 10 anni dalla sua cattura, Carroll riesce a fuggire dalla prigione di massima sicurezza in cui era incarcerato. L'FBI, immediatamente sulle sue tracce, richiama l'agente Ryan Hardy, ormai in congedo a causa del problema al cuore procuratogli da una grave ferita inferta dallo stesso Carroll durante lo scontro che ne ha visto l’arresto, affinché catturi ancora Carroll. Quello che però nessuno ancora sospetta, e che ben presto verrà alla luce, è che Carroll durante gli anni di prigione ha costruito una vera e propria setta di seguaci pronti ad aiutarlo e portare avanti la sua opera di terrore. Per Carroll è una nuova sfida a Hardy, l'unico vero rivale capace di fronteggiarlo, ma anche una vendetta nei confronti dell'uomo che è riuscito a fermarlo e lo ha privato del suo progetto e della sua famiglia, diventando amante di Claire, l'ex moglie a cui Carroll è ancora insanamente legato.

La serie intriga fin dai primi minuti del pilot. In pochi attimi si è già dentro la storia, ci si chiede chi sia Carroll (James Purefoy), perché Hardy – un Kevin Bacon in gran spolvero, ottimo nella parte – sia il classico ex agente FBI solo, depresso e alcolizzato, si fanno ipotesi su cosa ci sia tra lui e Claire (Natalie Zea) e ci si domanda cosa c'entri Poe in tutto questo e chi diavolo siano questi seguaci. In un tempo in cui tutti siamo “follower” di qualcosa o qualcuno, un nome del genere è di immediata attrazione e non può lasciare indifferente nessuno. Le atmosfere poi contribuiscono a rendere il tutto ancora più accattivante. Gli ambienti asettici, le luci fredde, gli scenari cupi, le location quasi sempre al chiuso, asfissianti e angosciose, hanno per certi versi ricordato quel gioiellino che è The Killing e se non è questo un complimento non so cos’altro io possa dire. Ma in The Following c’è tutta la frenesia americana, il solito iperattivismo degli attori a stelle e strisce che non sanno stare fermi e che a ogni puntata ci regalano inseguimenti, guide spericolate, illuminazioni dell’ultimo momento e adrenalina come se non ci fosse un domani. Non manca poi la componente sentimentale, rappresentata dal controverso triangolo Hardy-Claire-Carroll: una storia difficile e a tratti commovente, giocata sui flashback che intervallano le indagini e ci raccontano il passato condiviso dai tre protagonisti, i legami che li caratterizzavano e i retroscena di un arresto, un tradimento e una storia d'amore che appaiono ambigui e controversi. Hardy e Carroll sono due personaggi in contrasto ma vicini allo stesso tempo: l’essere l’uno la nemesi dell’altro non è dovuto alla loro posizione su due fronti opposti, ma alle loro somiglianze, a un’affinità mentale che, mentre rende Carroll sicuro di poter portare avanti il gioco folle che ha ideato, dall’altro lato crea in Hardy una sofferenza interiore che pare quasi dilaniarlo, vittima di incubi e sensi di colpa che non sembrano volerlo abbandonare.

Ho, poi, letteralmente adorato la creazione di un’estetica criminale basata su uno degli autori più cupi, misteriosi, devianti, suggestivi e affascinanti della letteratura anglo-americana, ovvero Edgar Allan Poe, il poeta dell’incubo e del terrore, un uomo dalla mente contorta ma capace di partorire racconti e poemi magnetici, conturbanti, capaci di trascinarti in una spirale di sogni, visioni e incubi, pieni del fascino che solo l’ignoto e l’oscuro possono avere. La morte, sempre presente nella sua poesia, diventa per Carroll la via per interpretare i suoi impulsi assassini e il suo egocentrismo lo rendono capace di istituire una vera e propria setta in nome dell’artista, attraendo a sé, con il suo magnetismo e il carisma del brillante professore universitario, giovani insicuri di sé e in cerca di un senso da dare a una vita che appare totalmente fuori controllo, una voce a quegli istinti che non riescono a far tacere. Poe diventa così il fil rouge della storia e questo si riflette anche nelle scelte registiche, nelle immagini scelte, nelle parole evidenziate – come Nevermore che si trova in uno dei poemi più famosi di Poe, Il corvo, e che diventa il mantra del nuovo culto – e in quel martellante cuore (mai letto Il cuore rivelatore di Poe? beh fatelo!) che batte in sottofondo durante i vari episodi, mentre Hardy insegue Carroll o uno dei suoi seguaci, quando tutto sembra irrimediabilmente precipitare, a ricordarci il cuore lesionato e troppo debole di Hardy ma anche quello delle vittime e, infine, il battere insistente di un orrore che è dietro l’angolo e presto ci verrà rivelato, creando un effetto di attesa, suspense e timore in cui è quasi un piacere crogiolarsi.

The Following è una serie curata e ben congegnata, dalle idee interessanti e ricche di suggestioni; possiede quasi una sua estetica ma segue anche in modo lineare la tradizione dei crime migliori della tv, dosando in modo equilibrato e sapiente azione, scene ad alta tensione, momenti riflessivi, l’approfondimento dei personaggi e l’alternanza di passato e presente, creando un quadro composito, avvincente e ricco di ambigue seduzioni in cui il pubblico non potrà evitare di immergersi e lasciarsi conquistare.

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19 commenti

  1. Aspetto che trasmettano tutta la prima serie e poi la guarderò anche io :)

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  2. Anche io lo sto seguendo! E poi c'è quel gran manzo di "tremors" Kevin!

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  3. bello.. non un capolavoro ma appassionante..

    per ora sono programmati solo 15 episodi perchè kevin bacon non vuole legarsi ad una serie dato che preferisce il cinema..

    bene bene.. dato che io sono avanti, domani parlerò di due serie ancora più nuove.. XD

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    1. Sapevo solo dei 15 episodi di questa stagione e dire che ci sta... Ma esperienza mi insegna che quando dicono così poi te li rivedi in seconda stagione... La fama piace tanto...

      Io cmq sono in pari, vista oggi la quinta bello... Attendo sempre un pò prima di consigliare...

      Serie nuove io per il momento dico stop... Altrimenti non vivo più... :-)

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  4. ...mi ispira ^^
    dal trailer sembra una serie avvincente...
    kiss e buona giornata stella
    vendy

    NEW POST!!!
    follow me on:
    the simple life of rich people blog

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  5. fantastico

    http://letitbestylish.blogspot.it/2013/02/vorrei-parlarvi-di-blogger.html

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  6. Io come sempre attenderò che lo trasmettano sul digitale terrestre (in questi casi mi sento un po' sfigata, lo ammetto)... Kevin Bacon poi mi piace troppo!

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  7. Sono anche io una follower :-P
    Trovo però che gli manchi qualcosa per essere completo. Il mondo oscuro di Carroll e dei seguaci è stato curato così bene da lasciare in secondo piano la parte investigativa e che purtroppo Bacon non riesce a risollevare. Hardy in fin dei conti appare sempre come un cavaliere solitario che combatte la propria battaglia personale e se nel primo episodio ci poteva stare dato che era andato incontro ad una spirale di autodistruzione adesso deve smetterla, se non per se stesso per Claire. Tra l'altro l'FBI gli da anche fin troppo spago dato che comunque non potrebbe neanche essere abilitato al servizio.
    Comunque io trovo più interessante il triangolo Emma-Jacob-Paul, che tra l'altro credevo si risolvesse in un modo un po' più banale ed invece Emma mi ha sorpresa.

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    1. a me Emma snerva. E secondo me non dovremmo fissarci solo su di loro, perché a ogni episodio esce un personaggio nuovo. vedremo come va... a me Bacon piace un casino!

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  8. A. lo sta già scaricando... è il genere che piace a tutte e 2 quindi abbiamo in programma di vederla insieme! :D
    Invece seguendo il tuo consiglio ho visto The Paradise...ho appena finito l'ultima puntata, ma perchè solo 8 puntate uffaaaa!?! Aspetterò con ansia la seconda serie, poi l'accento british mi piace troppo ^_^

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  9. Non ho Sky e Mediaset Premium... sigh sigh... :(

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  10. Devo dire che mi sta appassionando, ma un po' alla volta però. All'inizio non mi aveva convinta del tutto!

    Baci
    Sarah
    My Blog♡Marshmallow Skin

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  11. Piace anche a me, mi sto piano piano appassionando anche se alcune puntate non sono il massimo :)

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  12. Fragola! :D Sono risorta dai meandri dello studio fortunatamente e volevo dirti che c'è un premio per te sul mio blog! :)

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  13. Già ero un sacco curiosa riguardo a questa serie per via di Kevin Bacon... ora sono ancora più intrigata!!!!!

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  14. anche io lo adoro e ne ho parlato qui: http://pupottina.blogspot.it/2013/02/the-following-non-poteva-mancare.html

    e poi, da sempre, amo Kevin Bacon, ma si è un po' invecchiato, anche se non ha messo su un etto ...

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