E’ un periodo che a casa mia si avvicendano una serie di ospiti di diversa natura e con diversi scopi. Ora, io amo avere gente a casa e sono sempre disponibile a dare un posto letto e un tetto sulla testa a un amico che ne ha bisogno, ma fino a che punto l’ospitalità è sacra?

Quando hai ospiti a casa devi comunque avere un occhio di riguardo: devi svegliarti per lo meno insieme a loro; controllare che ci sia del caffè in casa; consumare almeno un pasto con loro; dargli una coperta in più se quella sera fa un po' freddino; avere sempre il cellulare a portata di mano nel caso che, mentre tu non sei in casa, LORO vogliano entrare in casa e non c’è nessuno per aprirgli; avere il tempo per ascoltarli o portarli in giro per la città; includerli negli inviti che ti fanno…ecco questo è un punto dolente. E’ giusto che gli ospiti intralcino i tuoi piani serali o addirittura i tuoi weekend?  Forse può apparire un discorso un po' egoistico ma pensate ad una discussione del genere:

 

S: Pronto? (siamo al telefono)

X: Ciao Strawberry! Sono X!

S: Ciao X! Come va?

X:  Bene, bene…senti devo venire in città per un esame…mi ospiteresti la notte prima?

S: Certo! Non ci sono problemi!

X: Ecco…sono contenta poi…mica ti dispiace se rimango qualche altro giorno, avrei delle commissioni da sbrigare…

S: Beh si, c’è spazio per qualche giorno in più…

X: Ma si, prima o poi devo tornare a casa..

S: O_o’…ah ok, certo…quindi credi di fermarti anche il weekend..

X: Si si penso…

S: Ah ok, volevo solo dirti che venerdì arriva il mio ragazzo e resta qui tutto il weekend quindi forse non ci sarà spazio..

X: …

S: però magari posso sistemarti con una brandina in corridoio…abbiamo una brandina per ospiti di una notte…

X:…

S:…X?

X: no si, ho capito…va beh a me non dà fastidio che ci sia anche il tuo ragazzo...usciamo tutti insieme!

S: O_O!!! Si…allora se resti con noi…ecco…se ti va, noi stiamo andando ad un concerto fuori città con degli amici…sarà divertente…

X: ah si? Non lo so…forse potrei stare con quegli altri (altri amici in comune)…ma tu devi andarci per forza al concerto?

S: beh si, l’abbiamo organizzato da un po'..

X: ah beh, se devi proprio andare…mi costringi ad andare via giovedì o venerdì..

S: ma no, no…che dici? cmq ci vediamo lo stesso…e poi se io sono via puoi passare la serata con Z e Y…insomma a loro farebbe piacere vederti…

X: mmm si, ma infatti volevo uscirci, solo che…quindi devi proprio andarci..

S: eh si…mi spiace, ma davvero non riesco a spostare (è un concerto!)

X: va beh va beh…allora resto da te fino a giovedì…poi dovrò andare da M. anche se lo sai, non ho tanta voglia di vederli in questo periodo…

S: ma guarda che a dormire puoi farlo benissimo a casa…solo che non ci sarò…

X: ma si, ma si, non ti preoccupare…ci vediamo domani allora…ciao…

S: ciao..-_-‘

 

Ecco. Ora questa telefonata è un po' la ciliegina sulla torta o la goccia che fa traboccare il vaso, ma in generale c’è sempre qualcosa che non va con gli ospiti. Sarà che io mi sento in colpa un po' troppo spesso anche per le cose più sciocche, ma come riuscire ad avere un rapporto felice con i proprio ospiti non deludendo loro e sé stessi?

Il problema come sempre ha a che fare con il RISPETTO. Se ci rispetta a è facile mettersi d’accordo a vicenda, non pretendere troppo dall’altra persona e quindi riuscire a vedersi, essere ospitati, a non invadere gli spazi altrui e non restare con l’amaro in bocca.

Ora non resta che lo capiscano tutti. Intanto io ora vado…devo fare gli “onori di casa”…