Libri in viaggio – Viaggio 2

by - 23:38

 

Salve gente!

Perdonate l’assenza questa settimana, ma già che c’ero sono andata a trovare mia sorella universitaria in quel di Bari e insieme abbiamo fatto una sessione intensiva di shopping.

Ma tra un viaggio e l’altro è giusto dare spazio a questa rubrica, anche lei in pausa da questa estate (se vi siete persi la prima puntata, andate QUI). Vediamo i libri incontrati tra uno spostamento e l’altro in un riassuntone dei viaggi vari fatti in questi ultimi tempi.

In questo viaggio:

IO.

In partenza per l’Inghilterra portavo nel mio Ipad l’eBook di Mare al Mattino, di Margaret Mazzantini. L’ho terminato solo dopo essere tornata e la recensione che ho fatto sul blog la trovate QUI.

 

Farid e Jamila fuggono da una guerra che corre piú veloce di loro. Angelina insegna a Vito che ogni patria può essere terra di tempesta, lei che è stata araba fino a undici anni.
Sono due figli, due madri, due mondi.
A guardarlo dalla riva, il mare che li divide è un tappeto volante, oppure una lastra di cristallo che si richiude sopra le cose. Ma sulla terra resta l'impronta di ogni passaggio, partenza o ritorno - che la scrittura, come argilla fresca, conserva e restituisce.
Un romanzo di promesse e di abbandoni, forte e luminoso come una favola.

 

 

Al mare ho portato lui: La ragazza che giocava con il fuoco di Stieg Larsson. Adorato letteralmente…

Mikael Blomkvist è tornato vittorioso alla guida di Millennium, pronto a lanciare un numero speciale su un vasto traffico di prostituzione dai paesi dell'Est. L'inchiesta si preannuncia esplosiva: la denuncia riguarda un intero sistema di violenze e soprusi, e non risparmia poliziotti, giudici e politici, perfino esponenti dei servizi segreti. Ma poco prima di andare in stampa, un triplice omicidio fa sospendere la pubblicazione, mentre si scatena una vera e propria caccia all'uomo: l'attenzione di polizia e media nazionali si concentra su Lisbeth Salander, la giovane hacker, "così impeccabilmente competente e al tempo stesso così socialmente irrecuperabile", ora principale sospettata. Blomkvist, incurante di quanto tutti sembrano credere, dà il via a un'indagine per accertare le responsabilità di Lisbeth, "la donna che odia gli uomini che odiano le donne". È lei la vera protagonista di questo nuovo episodio della Millennium Trilogy, un thriller serrato che all'intrigo diabolico unisce un'acuta descrizione della società moderna, con le sue contraddizioni e deviazioni, consegnandoci con Lisbeth Salander un personaggio femminile unico, commovente e indimenticabile.

 

 

Per il weekend romano ho scelto un classico: Emma di Jane Austen. Al momento il mio preferito di zia Jane.

 

Emma Woodhouse è una giovane ricca e sfrontata, con una sola passione: combinare matrimoni. Dopo aver trovato marito alla governante che le ha fatto da madre, si dedica con grande determinazione a Harriet Smith, una ragazza povera e ingenua, che spera di poter spingere tra le braccia del reverendo Elton. Anche se il tentativo si rivela fallimentare, Emma continua a intrecciare flirt con l'indipendenza di chi non teme i sentimenti, finendo però per cadere lei stessa vittima delle proprie manovre. Con "Emma" Jane Austen crea un'eroina che, secondo le parole della stessa autrice, non poteva piacere ad altri che a lei: una protagonista ben consapevole della propria bellezza e intelligenza, presuntuosa e pungente, ma di uno spessore umano complesso e sfaccettato, capace d'incantare i lettori d'ogni epoca.

 

 

Infine per questa fuga a Bari mi sono portata l’irlandese Paddy Clarke ah ah ah! Di Roddy Doyle. Da terminare, ottimo per i momenti di pausa tra un libro e l’altro…

 

Barrytown 1968. Paddy Clarke ha dieci anni, ama Geronimo, adora accendere fuochi, odia gli zoo, i baci, la scuola e non sopporta il suo fratellino. Paddy e Kevin, il suo migliore amico, costruiscono capanne, suonano i campanelli per scherzo, ma sanno che con una buona confessione il posto in Paradiso è assicurato. Ma Paddy è confuso: vorrebbe che la mamma e il papà smettessero di litigare e non capisce perché per essere amici di qualcuno bisogna odiare qualcun altro.

 

 

 

GLI ALTRI.

Sull’aereo per tornare dal Regno Unito a Torino, incontro questa ragazza che legge uno degli scrittori che amo di più, Oscar Wilde. E il suo The portrait of Dorian Gray. In lingua originale. Semplicemente mitico.

 

Dorian Gray, un giovane di straordinaria bellezza, si è fatto fare un ritratto da un pittore. Ossessionato dalla paura della vecchiaia, ottiene, con un sortilegio, che ogni segno che il tempo dovrebbe lasciare sul suo viso, compaia invece solo sul ritratto. Avido di piacere, si abbandona agli eccessi più sfrenati, mantenendo intatta la freschezza e la perfezione del suo viso. Poiché Hallward, il pittore, gli rimprovera tanta vergogna, lo uccide. A questo punto il ritratto diventa per Dorian un atto d'accusa e in un impeto di disperazione lo squarcia con una pugnalata. Ma è lui a cadere morto: il ritratto torna a raffigurare il giovane bello e puro di un tempo e a terra giace un vecchio segnato dal vizio.

 

 

 

In spiaggia onnipresente era Cinquanta sfumature di Grigio di E. L. James. L’ho letto anche io e la mia recensione, per The Social Reading, la trovate QUI.

 

Quando Anastasia Steele, graziosa e ingenua studentessa americana di ventun anni incontra Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, si accorge di essere attratta irresistibilmente da quest'uomo bellissimo e misterioso. Convinta però che il loro incontro non avrà mai un futuro, prova in tutti i modi a smettere di pensarci, fino al giorno in cui Grey non compare improvvisamente nel negozio dove lei lavora e la invita a uscire con lui. Anastasia capisce di volere quest'uomo a tutti i costi. Anche lui è incapace di resisterle e deve ammettere con se stesso di desiderarla, ma alle sue condizioni. Travolta dalla passione, presto Anastasia scoprirà che Grey è un uomo tormentato dai suoi demoni e consumato dall'ossessivo bisogno di controllo, ma soprattutto ha gusti erotici decisamente singolari e predilige pratiche sessuali insospettabili... Nello scoprire l'animo enigmatico di Grey, Ana conoscerà per la prima volta i suoi più segreti desideri. Tensione erotica travolgente, sensazioni forti, ma anche amore romantico, sono gli ingredienti che E. L. James ha saputo amalgamare osando scoprire il lato oscuro della passione, senza porsi alcun tabù.

 

In un qualche viaggio in treno, in partenza o ritorno, una signora taciturna leggeva questo libro che non conoscevo e mi ha incuriosito: Il resto è silenzio di Carla Guelfenbein.

Tomás ha dodici anni, anche se non ne dimostra più di otto. E un po' lento e un po' impacciato e di solito non parla molto. Non perché non abbia niente da dire, ma è come se le parole rimanessero intrappolate dentro di lui. E poi le parole sono come frecce: vanno e vengono, feriscono e uccidono. Per questo lui preferisce registrarle, soprattutto quelle degli adulti, così non possono sfuggirgli. Suo papà, Juan, non vorrebbe che lo facesse, perché "insidia la privacy". Ma ci sono già talmente tante cose che Tomás non può fare... E per via del cuore, che è più debole di quello degli altri. Non può correre, non può agitarsi, non può fare sforzi. Non può nemmeno far tornare indietro il tempo a quando la mamma era ancora viva. Suo papà non parla mai di lei. Forse ha troppo da fare con il suo lavoro di cardiochirurgo e non ha tempo per le chiacchiere. Ma quando lui non parla è come se si spegnesse la luce e ognuno rimanesse al buio, smarrito nel suo angolino. Silenzi neri, non pieni di luce come quelli di Alma, la moglie di Juan, che riempiono lo spazio invece di svuotarlo. A volte lei e Tomás fanno cose che papà non approverebbe, come mangiare la torta con le mani e leccarsi le dita. Alma è l'unica che può capire perché lui adesso deve fare le sue ricerche. Deve scoprire dieci cose sulla mamma, e dopo tutto sarà più chiaro. La prima l'ha già scoperta. Gliene mancano nove.

 

 

Una ragazza un sedile più avanti durante il viaggio per Roma leggeva questo thriller: Un corpo sulla spiaggia di H. Nesser.

Luglio è arrivato. Il caldo opprime ormai da giorni la cittadina di Maardam. Ancora poche ore di lavoro, e per l'ispettore di polizia Ewa Moreno le tanto sospirate ferie non saranno più un miraggio. Non solo: Ewa ha un nuovo affascinante fidanzato, Mikael Bau, che l'ha invitata nella sua casa estiva di Port Hagen. Ma a quanto pare non è così semplice "staccare la spina": dall'interrogatorio di un pericoloso criminale emergono accuse infamanti proprio all'indirizzo della polizia. Nel cielo insolitamente limpido dell'estate nordica si addensano nubi minacciose. Come se non bastasse, l'ispettore si ritrova implicata nella scomparsa di Mikaela Lijphart, una diciottenne il cui destino si intreccia drammaticamente ai fantasmi di un'altra estate lontana, quella del 1983: la morte misteriosa di una ragazza, Winnie Maas, la relazione di quest'ultima con un professore poi sprofondato nella follia, un cadavere che riaffiora dalla sabbia, una brutta storia che qualcuno ha preferito coprire. Dal caos iniziale emerge a poco a poco una logica ferrea quanto brutale, un disegno fatto di squallore e irrimediabile debolezza umana. Scandito dalle massime lapidarie del commissario Reinhart e del suo predecessore Van Veeteren, il romanzo è intriso del pessimismo morale che segna molti personaggi di Håkan Nesser: "L'essere umano è un animale dall'anima molto sporca. Ed è molto bravo a lavarla".

 

E al ritorno un’altra ragazza leggeva I miserabili di Victor Hugo nella versione I Mammut di Newton Compton. Era così immersa che appena scesa dal treno e rispondendo a un vecchio mio desiderio, ovvero quello di leggere lo scrittore francese quanto prima, me lo sono comprato. E, fortunella, I Mammut sono in sconto al 25% fino al 30 settembre. Accorrete!

 

 

In questo grande romanzo, tra i più importanti della letteratura francese, Victor Hugo riversa gran parte della sua esperienza umana e sociale, per costruire una storia di fatica, esilio, amore e povertà. Un'epopea della miseria e un imponente affresco d'epoca che, nella Parigi dell'800, vede protagonisti alcuni indimenticabili personaggi, come Jean Valjean, la solare Cosette, Fantine, il cupo ispettore Javert: anti-eroi ricchi di luci e ombre, capaci di gesti scellerati ma anche di azioni generose e commoventi. Una storia dal ritmo incalzante, magistrale e irripetibile per l'autenticità delle emozioni e per la complessità della trama narrativa.

 

 

 

E anche per questa volta è tutto. Voi avete notato qualche titolo tra i vostri compagni di viaggio?

You May Also Like

29 commenti

  1. "I Miserabili"! *____* Amo incondizionatamente questo libro! Buona lettura :)

    Ho notato anche io l'invasione di Sfumature... più o meno ovunque.

    RispondiElimina
  2. Anch'io vorrei leggere "I miserabili", anche perchè tra poco deve uscirne il film,quindi potrebbe essere una buona occasione per avvicinarsi ai classici!e mi spiace , ma non credo proprio che leggerò la trilogia delle sfumature..ma qusta è una lunga storia.. XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. per I miserabili anche io sono curiosa del film...se riesci a leggerlo fammi sapere!
      Per le sfumature lascia stare, io l'ho letto solo perché mi hanno regalato l'ebook altrimenti avrei fatto volentieri a meno!

      Elimina
    2. Ti terrò aggiornata! :)
      No ma poi a me sta sulle balle tutta la situazione che si è creata intorno, per non parlare della pubblicità che si è fatta..ma potrei andare avanti per ore a parlarne male!
      XD mi fermo qui! :)

      Elimina
  3. Mi segno 3-4 titoletti, adesso che viene l'autnno starmene in casa a legegre mi piace ancor di più! Un bacino Fragolina!

    RispondiElimina
  4. "Paddy Clarke ah ah ah!" lo voglio leggere da un sacco di tempo anch'io. Aspetto la tua recensione :)
    Buone letture!

    RispondiElimina
  5. mi piace un sacco questo tuo mettere il naso nei libri altrui ^____^

    RispondiElimina
  6. ma che avrà sto 50 sfumature che sono tutte impazzite? a me sembra una cagata pazzesca :P

    RispondiElimina
  7. wow.. Bari è la mica città!! :D stupendo cmq questo legare il viaggiare al leggere... due miei hobby e sicuro anche tuoi e di tanti altri!! in fondo poi sono cose simili... viaggiare è un po' come leggere il mondo e leggere è un po' come viaggiare :)

    RispondiElimina
  8. Quest'estate dei libri che hai citato ho letto:a triologia millenium (sono all'ultimo libro) e la triologia cinquanta sfumature. Cinquanta sfumature, non è niente di che, un libro da ombrellone; la triologia Millenium l'ho letteralmente adorata, mi dispiace solo che lo scrittore non è riuscito a finirla. Questi sono i libri letti più belli dell'estate!!
    Mi segno qualcuno dei titoli che hai nominato :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Brava, la trilogia 50 shades è davvero da ombellone, l'ho affermato dal primo girno che ne ho sentito parlare...una cagata senza alcun impegno mentale...ma si lascia leggere, nel senso che non devi fare proprio nessun sforzo...

      Elimina
  9. Strawberry quando avrai finito di leggere I miserabili mi devi dire come ti è sembrato.
    Parlando di Miserabili ecco una news sul film http://spettacolospettacolare.blogspot.it/2012/09/dietro-le-quinte-del-film-i-miserabili.html

    RispondiElimina
  10. Ma la versione de "I miserabili" in edizione Mammut è con la cover rigida o brossurata? Perché la volevo pure io, e ho alcuni libri di questa collana, solo che alcuni sono in brossura e si rovinano a guardarli, mentre altri, sempre Mammut hanno la cover rigida e li preferisco.

    Per quanto riguarda i libri della trilogia Fifty Shades... beh, direi che il primo lo si legge facilmente anche se non è un gran che... ma gli altri due, boh io sto facendo un casino di fatica a finire il terzo! Anche il secondo ci avevo messo più tempo del previsto, ma il terzo è noianoianoianoia, è già un mese che me lo sto trascinando dietro e sono solo a metà >___< Non perché sia scritto difficile eh, ma perché la trama è tutta uguale e sinceramente ogni pagina mi sta pesando come un macigno, mi sembra di perdere tempo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. credo che il rischio sia quello...troppa noia...gli altri due non li ho letti sebbene li abbia in eBook perché me li hanno regalati...ora vedrò e ti saprò dire...:-)

      Elimina
    2. Ah il Mammut è in brossura...anche io avrei preferito rigida...ma vabeh, io agli socnti non so resistere! ^^

      Elimina
  11. mamma mia ma sei una grande! quanto leggi!
    anche a me "emma" è piciuto tantissimo... ma... "orgoglio e pregiudizio"... *_*
    emme

    RispondiElimina
    Risposte
    1. vabeh ma conta che qui è tutto un riassuntone e ci sono libri letti anche da altri...:-)

      Elimina
  12. "Cinquanta sfumature" è come il prezzemolo, lo vedi ovunque! :)

    RispondiElimina
  13. Io ho preso "Le favole più belle di tutti i tempi"... era irresistibile con quella copertina rosa!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bello davvero...è che io quelle favole le avevo già tutte altrimenti mi avrebbe fatto gola! ^^

      Elimina
  14. voglio assolutamente leggere Dorian Gray

    RispondiElimina
  15. Dopo la tua recensione ho deciso di comprare "Mare al mattino", ma prima voglio leggere altre cose.
    :)

    RispondiElimina
  16. Stupenda questa rubrica! Copio un po' di titoli nella mia wishlist, magari l'anno prossimo troverò tempo per leggerli... "I Miserabili" si potrebbero approcciare con un GDL, non so, la butto lì :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. chissà...per il momento sono già occupata con quello di The Help...vedremo...:-)

      Elimina
  17. bellissima la Ragazza che giocava con il fuoco!

    RispondiElimina
  18. ciao cara ho pubblicato il mio primo post outfit ^^
    kiss kiss

    vendy

    http://www.simplelifeve.blogspot.it/2012/09/outfit-last-sunny-day.html

    RispondiElimina
  19. Che bel posto...
    Ora sto leggendo "Cinquanta sfumature di grigio", appena finito, vado a leggere la tua recensione...
    Buon lunedì!

    RispondiElimina