Books in the Kitchen – Pancake “Per dieci minuti”
Dopo aver posticipato per settimane e mesi, ci siamo. Finalmente riesco ad aprire la nuova rubrica. Da qualche mese cercavo un’idea per un nuovo spazio da dedicare ai libri. Si, abbiamo già il Recommendation Monday, la Recensione del Mese, le Recensioni Special, oltre a parlarvi di libri anche a fine mese. Ma, essendo io la discontinuità fatta Fragola, non sempre queste rubriche hanno una cadenza precisa e così mi ritrovo a sacrificare proprio qui una delle mie passioni più grandi, la prima che mi ha spinto ad aprire un blog. Bisognava agire e mi sono ritrovata a progettare un nuova rubrica.
Questa rubrica è dettata da una mia precisa volontà. Io qui su UFG parlo tanto. Le mie recensioni sono lunghe, sature, infiniti chiacchiericci con cui vorrei dirvi tutto quello che un libro, un film o una serie mi ha suscitato e vorrei suscitare in voi. Ma qualche volta sento l’esigenza di farmi da parte e lasciare che siano le cose che amo a esprimersi da sole. I libri sono forse quelli che meglio si adattano a una condizione del genere, loro che sono fatti di parole e parlano a chiunque voglia ascoltarli. E allora ho pensato a una rubrica in cui regalarvi un brano estrapolato da alcune delle mie letture. Sarete poi voi a farvi un’idea e decidere se lasciarvi intrigare o meno.
Ma come scegliere il brano da presentare? Mentre ci riflettevo su, preparavo una torta. E ho realizzato che l’idea più spontanea e godereccia non poteva che legarsi alla cucina. Sono golosa e chi mi segue lo sa. E affiancare i libri ai dolci e altre prelibatezze mi ha dato subito una sensazione di benessere. Nasce così Books in the Kitchen.
Non sono una food blogger – e immagino fosse facile intuirlo – quindi non vi aspettate foto da copertina e ricette da masterchef. A me piace tanto pasticciare con uova, farina e stampini e mi divertiva l’idea di riproporre le ricette che trovo nei libri che leggo. In questo modo, inoltre, avrò la possibilità di parlarvi anche di quei libri a cui, per questioni di tempo e incastri con altre rubriche e altri post, non ho potuto dedicarmi.
Quale sarà la cadenza della rubrica? Books in the Kitchen avrà cadenza mensile, ma non metteteci troppo la mano sul fuoco e stiamo tutti molto scialli. #sonopessimaloso
Chiudo questa enorme premessa e spero che Books in the Kitchen trovi la vostra approvazione. Let’s read! Let’s cook!
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Il libro che vi propongo in questo primo appuntamento con Books in the Kitchen è Per dieci minuti di Chiara Gamberale. Il mio pensiero sul romanzo l’ho già espresso nella mia recensione di qualche tempo fa, ma poiché si tratta di un libro che genera discussioni e opinioni diverse, mi sembrava giusto partire proprio da questo libro e lasciarlo esprimere senza mediazione alcuna.
Ecco il brano in cui Chiara, la protagonista, mentre è alla ricerca dell’attività giusta per i dieci minuti della giornata, riceve la telefonata del suo migliore amico Giampietro. Le chiacchiere sul marito e la sua fiamma irlandese le fanno venire in mente un’idea: preparare i pancake.
“Ohi.”
“Ciao, tesoro. Era sempre occupato, non mi dire che stavi ancora a perdere tempo con quella Tua Marita…”
Giampietro è stato il mio primo coinquilino, durante gli anni dell’università. Ora lavora in banca, a Palermo, vorrebbe essere Madonna ma gli basterebbe anche Beyoncé: l’importante è luccicare, è il suo mantra, mentre nel parcheggio della banca, appena stacca, si toglie la cravatta e la giacca del gessato, si passa un po’ di rimmel sulle ciglia e si butta al collo un boa blu elettrico.
E’ convinto che dentro ognuno di noi, soprattutto – non ho mai capito esattamente perché – se fa politica o se gestisce un blog, sia nascosta una diva frustrata, e che il problema della nostra società sia che nessuno lo ammette. Giampietro sì, e allora ci pensa lui ad aiutare chi non riesce ad essere sincero con se stesso, e trasforma tutto (a meno che non si parli di suo padre) al femminile. Qualunque Francesco per lui diventa Francesca, qualunque Nicola è Nicoletta, un albero è un’albera. Mio Marito è Mia Marita. Non sempre gli altri la prendono benissimo.
“ Sì, parlavo con lui. Dice che la sua fidanzata irlandese era mite, e che io dovrei imparare da lei. Dice che faceva yoga, beveva aperitivi con gli amici e cucinava degli eccezionali pancake.”
“Proprio una tipa da perderci la testa…”
“Infatti lui dice che vuole stare con me. Ma vorrebbe che fossi mite come quella lì.”
“‘Tieni la mite, io sono dina-mite’ Gliel’hai detto, tesoro?”
“No, peccato. Come ho fatto a non pensarci.”
“Senti, adesso basta con quei toni da Demi Moore abbandonata. Quella almeno stava con la Ashta Kutcher, ha il diritto di stare male. Tu un po’ meno. O mi vuoi forse paragonare Tua Marita alla Ashta?”
“…”
“ Ah, ecco. Vai avanti con quella follia dei dieci minuti?”
“Stavo appunto pensando a cosa fare, oggi.”
“E prepara delle pancake, tesoro!”
“Ma se non so nemmeno mettere a bollire l’acqua per un paio di spaghetti!”
“Appunto. Non devi fare qualcosa che non hai mai fatto? Forza. Internet è pieno di siti di ricette anche per incapaci come te. prova con giallozafferano o con buttalapasta punto it. Così poi chiami Tua Marita e glielo dici: ‘Tesoro, non c’era bisogno di andare fino a Dublina, se ti piacevano le pancake. Bastava darmi dieci minuti’.”______________________________________________________________________________________________
La ricetta dei pancake che usa Chiara è quella tradizionale che trovate ovunque su internet.
Io adoro i pancake, in Inghilterra li mangiavo volentieri, dove è possibile anche trovarli già pronti al supermercato, basta solo metterli nel tostapane e gustarli con il miele o all’americana, con sciroppo d’acero. Tuttavia, se si ha tempo a disposizione, non c’è niente di meglio che prepararli homemade, anche perché – nonostante la protagonista di Per dieci minuti abbia qualche difficoltà – sono davvero facili.
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Iniziamo separando gli albumi dai tuorli. Versate i tuorli in un recipiente dove, mescolando con la forchetta, aggiungerete latte e burro fuso. Mescolate bene il tutto e infine aggiungete lievito e farina, precedentemente mescolati e setacciati.
Montate gli albumi con un pizzico di sale insieme allo zucchero. Fate attenzione che la montatura sia morbida, altrimenti poi si formeranno i grumi nell’impasto. Uniteli al composto delicatamente, mescolando dal basso verso l’alto. L’impasto è pronto.
Prendete una padellina antiaderente (io uso quella per fare le crêpe) e fatelo riscaldare a fuco medio. Lasciate sciogliere un po’ di burro – potete spennellare il padellino se preferite – e versate al centro un mestolino di preparato. L’impasto si espanderà da solo assumendo la consueta forma rotonda Quando il primo lato sarà dorato, giratela con una spatola per far dorare anche l’altro. I pancake sono pronti.
I pancake si impilano uno sopra l’altro e si mangiano con miele, sciroppo, marmellata ma anche cioccolato e nutella, come la protagonista di Per dieci minuti. Io in suo onore li ho preparati così e sono davvero buonissimi!
Buon appetito e buone letture!
15 commenti
Wow! prima o poi dovrò provare a farli questi pancake!!! la tua ricetta sembra proprio facile!! E anche il libro sembra interessante... della Gamberale ho letto solo "Le luci nelle case degli altri" e mi è piaciuto.... devo fare il bis! ma questo.... dopo che ho finito Oceanomare! (sì, io sono indietro con Baricco!)
RispondiEliminaI tuoi pancakes hanno un aspetto meraviglioso *___* Mi sta venendo fame, ehehe!
RispondiEliminaanch'io voglio provarli :) di solito li mangio quando sono in vacanza all'estero :)
RispondiEliminaChe carina questa rubrica! Sei riuscita ad attirare la mia attenzione anche sul libro che avevo già visto in giro ma non mi aveva mai incuriosito!! I pancakes sono buonissimi, li ho fatti qualche volta per colazione: li hai provati con lo sciroppo d'acero? Sono perfetti, ti fanno sentire molto statunitense xD
RispondiEliminaSi si, provati con sciroppo d'acero e assolutamente consigliati! ^^
EliminaBella questa rubrica! Così mi farai venire voglia di cibo. Sempre.
RispondiEliminaA me questa nuova rubrica piace tantissimo! ed adoro i pancakes!
RispondiEliminaBuona giornata!
Daniela
lattecannell.blogspot.it
Approvo in pieno questa nuova ricetta... mi piacciono i pancakes ma non mi fanno impazzire
RispondiEliminaQuesta rubrica mi piace un sacco! Volevo giusto degli spunti per delle ricette da fare! :) Il personaggio di Giampietro è troppo simpatico, dovrò leggere il libro :)
RispondiElimina...come mi piacciono i pancakes...
RispondiEliminanutella e panna montata... anche se so che il topico è lo sciroppo d'acero
Anche io adoro i pancakes! E sì... avevo proprio bisogno di questa ricetta! Mi mancano troppo! Grazie grazie grazie
RispondiEliminaPs. Bella idea per la nuova rubrica
I pancakes sono buonissimi!
RispondiEliminaE poi li puoi farcire con tantissime cose.. :P
molto bella questa nuova rubrica, mi piace tanto ;)
RispondiEliminaadoro i pancake anche se li faccio poco, il problema è che se inizio non smetto più e i Kg si aggiungono
sulla trippettina ahuahuahuahua
Buona giornata ciao ciao
Questa nuova rubrica mi piace molto! I pancake invece non mi sono mai piaciuti, troppo dolci per me.
RispondiEliminaUna ricetta ispirata da una lettura: è una rubrica geniale! I pancake non li ho ancora mai assaggiati, mea culpa! Magari li faccio con la tua ricetta!
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