Martedì 18 febbraio è partito il 64° Festival di Sanremo e nonostante tutti, ogni anno, promettano di non volerne sapere nulla, alla fine tutti ne parlano. E’ più forte di noi: quando c’è un circo mediatico del genere è difficile tenere a freno la curiosità , anche solo per una sbirciatina tra uno zapping e l’altro. Io poi lo guardo da sempre. Beh in alcuni periodi della mia vita me lo sono anche risparmiato, che avevo anche di meglio da fare, ma poi ci ricasco ed eccomi, l’anno dopo, di nuovo con il televisore su Rai1 e con il palco dell’Ariston davanti. Da qualche anno, poi, mi diverto a dileggiare presentatori, ospiti e cantanti, con una combriccola di criticoni sul un gruppo Facebook di cui, modestamente, sono una delle amministratrici (se volete unirvi, fatevi avanti).
Insomma, i motivi per guardare Sanremo li trovo sempre. Ma se a voi il semplice “Perché Sanremo è Sanremo” non basta per spingervi a guardare il Festival, allora ecco qualche spunto.